mercoledì 14 maggio 2008

PLAYOFF: FLINSTON - CIAR RED PASSION 5-7(3-3)

Questa volta voglio iniziare dal fondo, voglio iniziare dalla fine.
Quando tutti tornavamo negli spogliatoi dopo una battaglia di due ore: tornavamo sconfitti ma non battuti.
In quei momenti dopo la partita negli spogliatoi erano due le sensazioni che prevalevano: la soddisfazione di aver giocato una partita stupenda e l’amarezza, la forte amarezza di aver perso quella partita alla lotteria dei rigori.
Beh, io non so cosa prevaleva in ognuno di noi appena la partita era terminata, però di una cosa sono certo: sono certo che tutta la squadra aveva dato il massimo, sono certo che la squadra se l’era giocata fino in fondo e sono certo che ognuno di noi può camminare a testa alta per quello che ha dimostrato in campo!
Abbiamo giocato alla pari con la prima dell’altro girone, per tutta la partita non c’è stato un momento in cui eravamo veramente in affanno: come si diceva dopo la partita magari erano loro a fare la partita, a giocare più la palla ma le loro occasioni si contano nelle dita di una mano.
Aver giocato una partita cosi intensa, cosi concentrati dimostra che se vogliamo possiamo giocarcela con chiunque.
Ormai questa stagione è andata, è vero: ma se durante il campionato avevamo avuto qualche momento d’appannamento di troppo questa ultima stupenda partita deve essere il punto da dove, tutti insieme, ripartiamo per il prossimo anno.

Si gioca alle 18e30 a Rosciano: è l’ultimo ottavo di finale da disputare; è inutile nasconderlo: l’aria è abbastanza tesa e, chi più chi meno, ognuno sente il peso della partita e il silenzio nello spogliatoio è inequivocabile.
Le ultime indicazioni del coach Dito e poi si parte, si va in campo…
Fin dall’inizio la partita si gioca alla pari: i primi 5-10 minuti ci vedono prevalere senza però farci vedere nell’area avversaria, poi gli avversari si svegliano ed iniziano ad attaccare.
Le prime occasioni però sono le nostre: prima un colpo di testa di Omar e poi un bel tiro da fuori di Tim mostrano i buoni riflessi del portiere.
Dall’altra parte Giaki è bravo a neutralizzare un tiro da fuori.
L’euqilibrio però e spezzato dall’ennesima giocata sopra le righe di Omar: palla sulla tre-quarti, gli avversari non conoscendolo gli lasciano colpevolmente spazio e lui con un destro lento e preciso porta in vantaggio i Flinston: quasi non ci crede nessuno….
Ora la partita è sempre più bella ed intensa…
Ad un certo punto abbiamo un occasione colossale per raddoppiare: gran palla filtrante di Omar, Marto non si rende conto di essere solo davanti al portiere, non si gira e di prima serve Sciro che non riesce a concludere visto l’arrivo di un difensore.
Gol sbagliato, gol subito…la regola più vecchia del mondo ci punisce: infatti arriva l’1-1 pochi minuti dopo con un gran tiro del 5 avversario (anche se deviato appena da Omar): Giaki non può nulla.
Finisce cosi il primo tempo con la squadra che ha capito che se la sarebbe giocata fino alla fine…
La ripresa parte però parte nel peggiore dei modi: rimessa laterale più che dubbia per i Red Passion, palla che arriva a centro area, Dipa non ci arriva e il folletto avversario da due passi batte il nostro Giaki…
A questo punto penso che più d’uno (io non mi pronuncio…) avesse pensato che la partita finisse li: il gol a freddo avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque, ma non a noi…almeno non in quel sabato pomeriggio.
La squadra infatti risponde, è viva e cerca di portarsi all’attacco….
Passa qualche minuto e un gol su punizione di Dito viene annullato perché il portiere non era pronto, la ripetizione del tiro non da nulla di buono.
Altra incursione offensiva, altra punizione; è sempre Dito sul pallone che questa volta fa esplodere un destro micidiale che si spegne nel “sette”.
E’ di nuovo parità, 2-2 a metà del secondo tempo.
La partita è accesa, nessuna delle due squadre vuole mollare, l’importanza della partita fa si che le squadre non si scoprino tanto e le occasioni sono più che rare.
Arrivano due tiri da lontano a Giaki che è bravo a respingere con i pugni.
Poi da un nostro contropiede arriva il 3-2: Tim si invola sulla destra, lascia il difensore alle spalle che lo atterra al limite dell’area, punizione e solo un giallo per il difensore.
Punizione che Omar come Re Mida trasforma in oro; da non credere.
3-2 e la panchina impazzisce.
Ora ci sentiamo ad un passo dall’impresa, loro iniziano ad attaccare ma non sono pericolosi più di tanto ed infatti gli interventi di Giaki sono da amministrazione controllata.
Ed anzi, siamo noi che due volte andiamo vicini al chiudere la partita
A pochi minuti dal termine però la doccia fredda: incursione dalla destra, palla dentro che il 20 avversario non ha difficoltà a mettere in rete.
Il 3-3 arrivato in quel momento e in quel modo brucia, brucia eccome: però ormai mancano pochi minuti alla fine e non c’è tempo per ribadire.
Finisce cosi una partita intensissima con i nostri giocatori stremati.

E qui forse c’è il nostro unico errore, come si diceva nel post-gara: arrivati ai rigori c’era come la sensazione di esser soddisfatti, come la sensazione di aver già raggiunto il nostro obiettivo, e che ai rigori non avremmo avuto la meglio.
Comunque finiscono i tempi regolamentari e si va direttamente ai calci di rigore: le due squadre si mettono al centro del campo; per l’occasione Kramer e il figlio di Giaki riprendono il tutto.

Si inizia, tocca a noi…ecco Sciro…Gol!Portiere spiazzato 1-0
Poi tocca a loro…primo rigore perfetto. 1-1
Ora è il momento di Marto: si presenta sul dischetto…il suo tiro è forte ma non molto angolato:PARATO.
Il 5 avversario tira il secondo rigore: lo fa abbastanza male ma Giaki non ci arriva: 2-1
Ora è Omar a calciare…chissà se sente la tensione…no, rigore perfetto 2-2…. Siamo ancora vivi…
Loro però non sbagliano mai…
Il penultimo rigore è di Momo….destro angolato ma debole, il portiere respinge…E’ finita.Siamo fuori dopo i calci di rigore…e le sensazioni sono quelle descritte all’inizio…

LE PAGELLE:
GIAKI 6.5: Non fa miracoli sui gol e ai rigori ma ormai sta prendendo consistenza nel suo nuovo ruolo: è attento su un paio di conclusioni da lontano.
MOMO 7: Grande prestazione di sacrificio: dalla parte sua non si passa, le scorribande offensive non sono permesse e lui obbedisce, peccato per il rigore.
DIPA 7: Buona prestazione del centrale della squadra: i fronzoli delle altre volte non ci sono, è concentrato dal primo all’ultimo minuto e non lascia spazi.
BOMBOLO 6,5: Il ruolo non è il suo, e in parte si vede: non ha molta difficoltà ad arginare gli avversari salvo qualche occasione.
TIM 7: Da tempo non vedevamo il vero Tim, grande prestazione sia in copertura ma anche in proiezione offensiva: si procura la punizione del 3-2; dovrebbe soltanto tirare un po’ di più
MARTO 6,5: Altra prestazione di lavoro oscuro: sulla sua partita pesano un gol mangiato per troppo altruismo e il rigore fallito. Comunque insostituibile.
DITO 8,5 (il migliore): Pochi commenti da fare: oltre ai tre gol capolavoro che segna è l’uomo dovunque: ogni palla in giro è sua…e non si arrabbia mai…
SCIRO 6,5: Partita di estremo sacrificio, lotta sui pochi palloni giocabili che gli arrivano. Fa quello che può.
LUCE,ABDEL,MAURO sv: Scampoli di partita per la panchina che soffre da matti a sedere….

venerdì 9 maggio 2008

ECCO LE FOTO DELL'ULTIMA PARTITA






ECCOVI LE FOTO..SCUSATE IL RITARDO.

QUELLO CON LA MAGLIA ROSSA CON LA FASCIA DA CAPITANO E QUELLO CON IL N 5 SONO GIAKY E KRAMER I 'PIU STUPID DELLA COMPAGNIA